domenica 25 novembre 2012

I nuovi analfabeti


OGGI SI PRIVILEGIA UNA CONOSCENZA EMOTIVA E FRAMMENTATA. 
E LA SCUOLA NON AIUTA A MIGLIORARE LE CAPACITÀ ARGOMENTATIVE

Spot, politica, articoli di giornale 
Un italiano su due fatica a capire

PAOLO DI STEFANO

“La Lettura – Corriere della Sera”, 25 novembre 2012

Ci sono gli analfabeti e ci sono gli «illetterati». Rimanendo nella fascia di età tra i 15 e i 64 anni, cioè tra i cittadini italiani considerati attivi, secondo il censimento del 2001, gli analfabeti sono 362 mila, gli alfabeti privi di titoli di studio sono 768 mila, le persone che vantano solo la licenza elementare sono quasi sei milioni e mezzo. Nel totale, circa il 20 per cento della popolazione è gravemente carente quanto al possesso degli strumenti culturali di base. Sono questi gli illetterati? Sì e no. Perché nella sfera che gli inglesi chiamano illiteracy si devono aggiungere coloro i quali, pur avendo percorso un regolare iter scolastico, rivelano una limitatissima capacità capacità di utilizzare la scrittura e la lettura, di comporre e comprendere testi semplici. LEGGI TUTTO...

Nessun commento:

Posta un commento