"La Repubblica", 12 febbraio 2013
È una delle più grandi collezioni di libri medievali al mondo: 25mila volumi che risalgono tutti a prima del 1600, tra cui numerosi papiri e veri e propri tesori. Fino ad ora, per vederli, bisognava venire di persona alla British Library di Londra. Ma da ieri la grande biblioteca pubblica ha cominciato a mettere online gratuitamente, i suoi gioielli del Medioevo, seguendo il mantra secondo cui niente (o quasi) in una biblioteca dovrebbe essere inaccessibile. Tra i primi titoli finiti sul web c’è un Vangelo secondo Luca del nono secolo in latino, un libro dell’Apocalisse in spagnolo, un Petit Livre d’Amour e l’unico manoscritto di Beowulf sopravvissuto a un incendio nel 1731.
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